Carissimi Don Giorgio e segretaria Maria e fedeli tutti

Grazie mille per la vostra offerta di 3'945.78 Fr regolarmente arrivata, a sostegno della nostra missione, soprattutto in questi tempi molto difficili in Libano. Il crescente rischio di coinvolgimento in una guerra si aggiunge alle gravi sfide in questo paese, in particolare alla povertà accentuata e all'inflazione come mai prima in un secolo, sapendo che il prezzo del dollaro si è moltiplicato di circa 60 in 5 anni. Dopo la guerra di Gaza, le battaglie si sono intensificate nel sud del Libano e un numero crescente di famiglie sta lasciando le proprie case e le proprie terre per rifugiarsi nel centro e nel nord del Paese. Allo stesso modo, il Paese accoglie ancora i rifugiati siriani che arrivano, traumatizzati dalle scene brutali dei massacri e dalla distruzione delle loro case, scuole e chiese. Stiamo facendo del nostro meglio per aiutare coloro che hanno dovuto lasciare le loro case a causa di questi conflitti. Alla crisi economica e di sicurezza si aggiunge un’enorme crisi energetica; abbiamo solo un’ora di elettricità pubblica al giorno.
La nostra cucina a Damour distribuisce regolarmente i pasti cucinati con il vostro aiuto, che chiediamo sempre a tutti di cercare. Inoltre, la nostra associazione “Oui pour la Vie”, grazie al sostegno che riceviamo, aiuta un numero sempre crescente di persone bisognose, in particolare con i farmaci. Cerchiamo di stare particolarmente vicini alle categorie più disagiate: donne, bambini, rifugiati, anziani e malati. Abbiamo anche aperto una scuola di “alfabetizzazione di base” per bambini analfabeti di ogni provenienza.
Che Dio vi ricompensi per il dono che abbiamo ricevuto. È grazie a persone generose come voi che possiamo continuare ad aiutare i più poveri e bisognosi di tutte le fedi religiose.

P. Damiano Puccini e Rabih Maher, vicepresidente di Oui pour la Vie