Mercoledì 29 maggio dal Marktplatz di Frauenfeld alle ore 20.00 un bel gruppo di noi pronti per la solita gita annuale. Meta, Amsterdam, Bruxselles, Liegi, Banneux e Champagne. Molto contenti di scoprire queste città nordiche. Dopo averci sistemati in pullman, Don Giorgio ci invita a recitare la preghiera per raccomandarci al Signore per un buon viaggio, che si chiude con la recita del S. Rosario, canti al Signore e alla S. Vergine. Chi inizia a cenare e chi cerca di schiacciare un pisolino.Il viaggio notturno prosegue bene (senza traffico). Arriviamo ad Amsterdam in anticipo. Aspettiamo la nostra guida per la visita della città. Visita ad un parco con un mulino a vento (tipici di Amsterdam). Storicamente i mulini avevano diverse funzioni. Le più importanti erano quelle di pompare l’acqua dal terreno e reimmetterla nei fiumi al di là delle dighe per ottenere terreno coltivabile. Alcuni di loro consentono di spostare l’acqua, di segare la legna o macinare il grano. Oggi ce ne sono otto, tra cui due aperti al pubblico. Visita alla Cattedrale di S. Nicola di stile neobarocco. A mezzogiorno pausa pranzo. Dopo esserci rifocillati proseguiamo per piazza Dam (in italiano piazza Diga). Il palazzo Reale e a seguire piazza Rembrandt con la statua del pittore olandese a cui deve il suo nome. Posizionata nel 1876 e nel 2006 anno del 400esimo anniversario della sua nascita, la statua è stata affiancata da ventidue figure in bronzo che rappresentano la ronda di notte, il capolavoro dell’artista. Non poteva mancare una crociera in battello per ammirare la città dall’acqua. Siamo rimasti molto colpiti dalle numerose biciclette che ci sono in città.

Liegi, una bellissima città. Visita della Collegiata di S. Bartolomeo in stile romanico e gotico belga con il famoso fonte Battesimale. È uno dei più famosi di tutto il Belgio e del mondo. Rappresenta l battesimo di Gesù nel fiume Giordano sorretta da dieci piedi a forma di bue.

Lascio agli altri amici le loro impressioni delle altre giornate. Un grazie a don Giorgio e alla segretaria Maria per l’ottima organizzazione. Ed ora aspettiamo la prossima!  

                                        Rosanna Ferrante