...vivere l’intensa luce della festa della Presentazione di Gesù al tempio (Candelora), con i Santi vegliardi Simone e Anna, è un’esperienza veramente incoraggiante.
Ma domenica 2 febbraio questa gioia si è potuta prolungare alla celebrazione eucaristica nel gustoso pranzo al Club italiano, organizzato dal coro della missione Münchwilen - Sirnach. Questo coro è nato con tanta fatica e sacrificio. Molto lo si deve alla pazienza e perseveranza del maestro Domenico Venditto e alla abnegazione ed impegno dei membri stessi della Corale. 
Ciò che mi colpisce particolarmente è la semplicità, l’umiltà e lo stile di fraternità che caratterizza questo gruppo. L’insistenza con cui tutti i membri del coro hanno voluto la mia presenza di missionario e quella della segretaria di missione, Maria, all’agape fraterna.
La sincerità e l’affabilità del loro comportamento, tipica di chi non si è montato per niente la testa, non si è messo ad accampare chissà quali pretese, ma si è sentito chiamato e coinvolto a servire la comunità nel canto e nella preghiera di tutte le domeniche.             Don Giorgio 

Aggiungo alle parole di don Giorgio due sole cose. Un sincero “grazie” per l’invito, l’ottima compagnia e il clima familiare, dove ognuno si è sentito a proprio agio. Esorto ad andare avanti così, restando come siete, umili e semplici, perché chi si umilia sarà esaltato e chi si esalta sarà umiliato (Vangelo Lc 14, 1. 7-14).                             Maria

 

Candelora e pranzo offerto dal coro di Münchwilen/Sirnach 02.02.2020